Donna di 33 anni trovata morta in casa dal marito, era stata in ospedale qualche ora prima: c’è l’inchiesta
Sarebbe stata in ospedale, Morena Bruno, qualche ora prima di morire. Per questo motivo, la procura della Repubblica di Salerno ha aperto un’indagine sulla morte della donna di 33 anni che lascia il compagno e tre figli. Per ora non ci sono persone iscritte nel registro degli indagati. Ma i familiari della donna vogliono fare piena luce sulla causa del decesso. E per questo motivo hanno nominato un avvocato di fiducia, Anna Vassallo. Lo scrive oggi la Città. Qualche ora prima del decesso, Morena si era sentita male ed era stata trasportata in ambulanza all’ospedale Ruggi di Salerno. La giovane mamma è stata al Pronto soccorso tra sabato e domenica scorsi perché accusava un forte dolore al petto ed era afflitta da diversi conati di vomito. La paziente rimase in ambulanza per diverso tempo, perché all’interno del servizio di emergenza c’era molta folla. La donna doveva fare l’accettazione. Doveva essere identificata e sistemata in un ambulatorio. Spazientita dalla lunga attesa, fu proprio Morena a rinunciare al ricovero e a contattare il compagno chiedendo di riportarla a casa, prima ancora che passasse per il triage. La 33enne fece ritorno a Montecorvino, probabilmente il dolore al petto si era attenuato. Si sentiva meglio. Evitò di fare gli accertamenti approfonditi con i medici di turno, a cominciare dalle analisi del sangue.
